DIAGNOSI
Grazie ad un reparto diagnostico moderno e fornito, il Dott. Ugo Cimberle offre nelle sue cliniche un sistema di visite dinamico e versatile, adatto a tutte le età.
La presenza di macchinari tecnologicamente avanzati a disposizione della clinica rende possibile la valutazione dello stato di salute della vista del paziente in modo semplice, veloce, indolore e non invasivo. Con il supporto di tecnologie di ultima generazione come l’Angiografia OCT è possibile ottenere diagnosi tempestive e formulare i trattamenti più adeguati per il paziente, adattandoli al singolo caso per la massimizzazione della sicurezza e dell’efficacia terapeutica.
ANALISI REFRATTIVA
Si tratta di una serie di esami diagnostici che mirano a valutare la qualità della rifrazione delle lenti dell’occhio e trovare per il paziente la lente o il trattamento più adatti per correggere gli eventuali difetti visivi ad essa associati.
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Esami della refrazione
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L'autorefrattometria
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Schiascopia
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Cheratometria
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Pupillometria
ESAMI CORNEALI
Questa serie di esami mira a valutare lo stato di salute della cornea e degli strati che la compongono. Grazie alle più avanzate tecnologie laser si può oggi individuare la più piccola alterazione di questa sottilissima lente trasparente, dando allo specialista informazioni molto utili per intervenire in tempo. Una diagnosi precoce è infatti essenziale per affrontare molte patologie corneali, che possono diventare nel tempo estremamente debilitanti per il paziente.
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Topografia
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Aberrometria
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OCT corneale
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Pachimetria
CAMPIMETRIA
La campimetria, o perimetria, è un esame per l’individuazione dei punti ciechi della vista periferica. Questo tipo di esame utilizza un macchinario specifico, chiamato campimetro, che emette delle stimolazioni sulla periferia della retina del paziente sotto forma di puntini luminosi su uno schermo. È un esame del tutto non invasivo ma che richiede al paziente di premere un bottone ogni volta che vede questo tipo di stimolazione. L’esame può richiedere un po’ di tempo, dato che è necessario per lo specialista misurare l’intera area della vista periferica.
Questo tipo di esame è fondamentale per la valutazione della progressione del glaucoma, ma non solo. La campimetria è oltretutto un esame salvavita; la presenza di punti ciechi sulla retina possono essere infatti sintomo di patologie neurologiche anche gravi che vanno prese il più precocemente possibile: nel caso di anomalie lo specialista vi indirizzerà verso uno specialista neurologo.
BIOMICROSCOPIA
Grazie alla lampada a fessura, o biomicroscopio a fessura, è possibile per lo specialista fare un’analisi clinica completa dei tessuti dell’occhio.
Grazie a questo strumento è infatti possibile vedere in dettaglio microscopico il bulbo, gli annessi oculari, la cornea, il cristallino, l’iride, il vitreo e la retina in gran dettaglio.
È un esame molto semplice in cui il paziente deve semplicemente sedersi, appoggiare la testa sul dispositivo e seguire le indicazioni dello specialista. È un esame del tutto non invasivo e con una durata variabile a seconda di ciò che il medico vuole analizzare.
Questo tipo di esame non è assolutamente doloroso, lo specialista, tuttavia potrebbe utilizzare dei colliri per dilatare la pupilla o della fluoresceina per evidenziare dei punti specifici dell’occhio.
RETINA
La retina è un sottile strato situato nella parte posteriore dell’occhio che ha il compito di trasmettere gli impulsi visivi al cervello. Senza di essa la vista non sarebbe possibile.
Le malattie che colpiscono la retina sono infatti tra le più debilitanti, e possono portare anche velocemente il paziente alla cecità parziale e totale; e per questo motivo una diagnosi precoce è estremamente importante per salvare la vista del paziente. Grazie alla precisione delle più moderne apparecchiature è oggi possibile individuare una patologia retinica ai suoi primi segnali in modo veloce e non invasivo.
MEIBOMIOGRAFIA
La meibomiografia è una tipologia di esame che mira ad analizzare lo stato di salute delle ghiandole di meibomio, poste nelle estremità interne di entrambe le palpebre. Sono ghiandole adibite alla produzione dello strato lipidico del film lacrimale e una loro disfunzione scatena la fastidiosa patologia chiamata Sindrome dell’Occhio Secco.
Questo esame non invasivo ed indolore, misura con un sistema di trans-illuminazione la produzione di questo strato lipidico, permettendo allo specialista la possibilità di valutare la migliore terapia per affrontare l’Occhio Secco del paziente.
TONOMETRIA
La tonometria è un esame diagnostico molto importante per la misurazione della pressione interna dell’occhio del paziente. La pressione intraoculare (IOP) è un indice molto importante per la salute della vista del paziente. Uno sbilanciamento in questa IOP può indicare la presenza di un glaucoma, con il rischio della perdita progressiva o improvvisa della vista a seconda che questa patologia sia acuta o cronica.
Grazie ad uno specifico dispositivo, chiamato tonometro, è possibile misurare questa pressione in millimetri mercurio, ed eventualmente procedere ad altri strumenti diagnostici a seconda del risultato. Ci sono diverse tipologie di tonometro, che possono prevedere un contatto con la cornea come il tonometro di Goldman o quelle che sfruttano un soffio d’aria che sono tuttavia usate negli screening più che nelle diagnosi. È tutt’ora in sviluppo una tonometro che usa la tecnologia laser dell’OCT.