RETINA E INTRAVITREALI
La retina è un sottile strato situato nella parte posteriore dell’occhio che ha il compito di trasmettere gli impulsi visivi al cervello. Senza di essa la vista non sarebbe possibile.
Le malattie che colpiscono la retina sono infatti tra le più debilitanti, e possono portare anche velocemente il paziente alla cecità parziale e totale; e per questo motivo una diagnosi precoce è estremamente importante per salvare la vista del paziente. Grazie alla precisione delle più moderne apparecchiature è oggi possibile individuare una patologia retinica ai suoi primi segnali in modo veloce e non invasivo.
È un intervento che viene utilizzato specialmente quando il paziente non risponde adeguatamente alla terapia farmacologica, ma può essere anche usata in combinazione per massimizzarne l’efficacia.
Il laser giallo micropulsato viene inoltre impiegato nel trattamento del glaucoma chiamato lasertrabeculoplastica, grazie alla sua capacità di influire sul funzionamento del trabecolo, permettendo una regolazione della pressione intraoculare. È inoltre impiegato nel trattamento di molte patologie della retina periferica.
Laser giallo micropulsato
Questo nuovissimo laser a luce gialla emette delle micropulsazioni in grado di stimolare il riassorbimento di un versamento di liquido negli strati della parte centrale della retina, una patologia chiamata edema maculare. Grazie alla sua particolare frequenza e alla pulsazione, il laser giallo micropulsato è in grado di trattare la patologia senza lesionare le cellule fotorecettrici, senza causare cicatrici, e di conseguenza mantenendo intatta la qualità visiva.
Grazie alle moderne tecnologie mininvasive, è oggi un intervento indolore e con una remissione molto rapida che richiede solo qualche giorno di convalescenza. Il paziente può molto presto tornare alla normali attività quotidiane seguendo le indicazioni dello specialista. Il recupero completo della qualità della vista dipende molto dallo stato del pucker maculare, ma si stima un miglioramento entro 6 mesi, un anno.
PUCKER MACULARE
Il paziente con un pucker maculare viene operato in anestesia locale in sala operatoria.
Al paziente viene effettuata una vitrectomia pars-plana, un’operazione che rimuove chirurgicamente l’umore vitreo distaccandolo dalla macula e sostituendolo con un liquido artificiale trasparente ed anallergico.
Una volta effettuata la vitrectomia, al paziente viene fatto un peeling maculare, ossia la rimozione della membrana epiretinica, il sottilie strato di cellule formatosi sopra la zona della macula.
L’intervento è veloce ed indolore. Il recupero, tuttavia è molto delicato. È necessario seguire attentamente le indicazioni dello specialista ed attendere che il foro si richiuda, sottoponendosi a visite di controllo per mantenere la situazione monitorata.
FORO MACULARE
Il paziente affetto da foro maculare viene operato in sala operatoria in anestesia locale.
Al paziente viene effettuata una vitrectomia pars-plana, un’operazione che rimuove chirurgicamente l’umore vitreo distaccandolo dalla macula e sostituendolo con un liquido artificiale trasparente ed anallergico.
Dopo questa fase il chirurgo effettua un peeling maculare, ossia la rimozione di un sottilissimo strato epiteliale chiamato membrana epiretinica posto di fronte alla macula.
Successivamente il foro maculare viene tamponato con un gas a lunga azione.
INIEZIONI INTRAVITREALI
Utilizzate nel trattamento di molte patologie del segmento posteriore dell’occhio, le iniezioni intravitreali sono un metodo veloce ed efficace per somministrare un farmaco direttamente nella zona interessata. Grazie a questo sistema è possibile trattare efficacemente patologie neovascolari della retina come la degenerazione maculare senile, la retinopatia diabetica e molte altre.
Monolaterali
Le iniezioni intravitreali monolaterali sono un approccio scelto dallo specialista nel trattamento di determinate patologie della retina. Consiste nella somministrazione del farmaco tramite iniezione intraoculare di un singolo occhio alla volta in giorni separati.
Bilaterali
Le iniezioni intravitreali bilaterali sono un approccio terapeutico scelto dallo specialista per il trattamento di specifiche patologie della retina. Questo approccio consiste nel fornire una somministrazione di un farmaco con un’iniezione nella zona interessata in entrambi gli occhi durante una singola seduta.